Lo giuro, se non fosse per
l'evidente interesse che si sta raccogliendo intorno alla notizia, non mi sarei
occupato della decisione di Magdi (exCristiano) Allam di porre
fine al suo percorso di conversione al cattolicesimo.
Non lo avrei fatto, dicevo,
poiché si tratta di una questione profondamente intima e personale che
meriterebbe di essere trattata solo dal diretto interessato, senza alcuna
invasione di campo da parte mia o di chiunque altro. Peccato che nella società
mediatica 3.0 anche una decisione così privata venga derubricata a mera notizia
di proto-gossip da condividere col mondo intero. Ma in questo caso chi ha rotto
gli argini della privacy è lo stesso protagonista, ovvero l'eurodeputato Magdi
Allam.
Stando così le cose non mi pongo
alcun problema a smucinare nell'orticello del convertito più famoso d'Italia e
dire la mia.
Vado a ritroso tra le sensazioni
di questa giornata legate alla notizia sulla defunta conversione di Allam:
1) E.S.C. che sta per il meno prosaico 'E Sti Cazzi!' romanesco.
Caro Allam, senza offesa per
nessuno, al di là del merito ("questa Chiesa di papi troppo deboli con
l'Islam"), con tutto il rispetto per la sua persona e con un po' meno
stima per il percorso politico assai tortuoso che ha caratterizzato gli ultimi
anni della sua attività pubblica (candidatura alle europee, candidatura per il
centrodestra a presidente della Basilicata), mi chiedo: ma cosa può fregarcene
a noi - e qui sono complici anche i tuoi colleghi giornalisti che hanno avuto
la brillante e geniale idea di condividere con tutti noi la grande notizia che
ti vede protagonista - del tuo percorso di fede?
Intendo, con un Papa
latinoamericano dal nome Francesco, con Cipro sull'orlo del baratro e noi con
lui, con le start up che faticano a crescere quanto più invece ci
faciliterebbero la vita, con un governo
che forse non vedrà mai la luce, almeno nella versione teorica di Bersani,
con una parte del Paese che ce l'ha con un'istituzione come quella la
magistratura (che sarebbe diversa da quella dei magistrati), con centinaia di
migliaia di imprese chiuse e 200mila
giovani laureati disoccupati, come pensa che la sua conversione possa in
qualche modo rappresentare anche solo lontanamente una componente pur
pulviscolare del nostro interesse?
2) A tutto c'è un limite, ma anche ad una conversione in corso
d'opera...?
È vero che stiamo vivendo giorni
strani, ricchi di novità e di stravolgimenti non da poco. Basta pensare alle
dimissioni di Benedetto XVI e alla elezione di Francesco I.
Questa è la prova provata che a
tutto c'è un limite, che "non c'è niente che sia per sempre"
(cantavano gli Afterhours) e che
se un papa può dire addio alla investitura dello Spirito Santo figuriamoci se
un semplice fedele non può dire bye bye ad un dogma per abbracciarne un
altro*...ma si può compiere un'inversione a U anche in piena manovra di svolta?
Il portato semantico e
concettuale della frase "ho deciso di metter fine alla mia
conversione" suona un po' come una forzatura. Insomma, ma eri già
convertito o no? Si è battezzato Cristiano ricevendo quasi 5 anni fa dal papa
emerito il battesimo, la comunione e la cresima che sembrava si stare ad
un week end di offre del l'IDL, e oggi da come dice sembra che la fede
cristiana fosse ancora in comodato d'uso. Non lo dico per criticare, lungi da
me una tale scelta, ma per capire visto che ha voluto condividere con tutti noi
la sua (ardua, almeno immagino tale) decisione.
E poi, non le pare che il periodo
di quaresima influisca un po' eccessivamente con i suoi equilibri interni,
emotivi e fideistici?
Raccolta la notizia sul web mi
sono chiesto cosa accadrà ora? Cosa potrà esserne della religione cristiana e
di quella musulmana ora che l'ennesimo fedele si trova di fronte al bivio,
eroso da uno dei più profondi e impellenti quesiti dell'uomo: è venuto prima
l'uovo o la gallina?
A parte gli scherzi, non suona
come un'offesa al nuovo Papa dire che ora la Chiesa cristiana risulta troppo permissiva,
debole e tollerante, e per questo decide di lasciarla?
Insomma, Magdi exCristiano (o
come dice il mio amico @gsaccoia "Cristiano
Emerito") ora che non ha più una chiara identità religiosa, come potremo
noi comuni mortali affrontare il resto delle nostre insulse, forse poco
sensibili, per nulla fideisticamente scalfibili, vite?
Lo so che scrivendo questo post
ho anch'io preso parte al girotondo opinionistico di bassa lega
che si è sviluppato intorno a questa pseudo notizia ma tant'è, le regole son
queste e bisogna pur giocare se si vuole dire la propria.
Però che brutta cosa giocare
pubblicamente con la propria intimità...
* su Twitter un fantomatico
account Magdi Mormone Allam (@MMormoneAllam)
mi ha comunicato che Allam starebbe abbracciando il "mormonismo radicale",
giuro che se fosse vero sarei il suo fan numero 1!